Il Breath Test al Lattulosio è un esame NON INVASIVO che si utilizza per eseguire una diagnosi di S.I.B.O. (small intestinal bacterial overgrowth o sovracrescita batterica intestinale a livello del tenue), o per valutare un’alterazione del tempo di transito oro-cecale (OCTT).
Il test si esegue misurando i livelli di idrogeno e metano contenuti nell’aria espirata prima e dopo avere assunto una soluzione contenente lattulosio.
Il tempo di transito oro-cecale (OCTT) è il periodo di tempo che intercorre tra il momento in cui si ingerisce del cibo e il momento in cui questo cibo raggiunge l’intestino. Si può riscontrare accelerato in caso di sintomi diarroici da ipermotilità o rallentato in caso di sintomi dispeptici da rallentato svuotamento gastrico o in presenza di stipsi dovuta a una propulsione lenta della massa fecale.
S.I.B.O. è l’acronimo di small intestinal bacterial overgrowth o sovracrescita batterica intestinale
dell’intestino tenue, e identifica una condizione fisio-patologica caratterizzata da un aumento della concentrazione batterica nei tratti alti dell’intestino ad almeno 105 unità formanti colonie/ml.
Si verifica pertanto una variazione quantitativa e qualitativa della flora batterica (di tipo colonico) nel duodeno, digiuno e ileo, tale da indurre disturbi digestivi di varia entità, da forme paucisintomatiche fino a forme conclamate di malassorbimento.
In condizioni di normalità, i meccanismi che impediscono l’instaurarsi della S.I.B.O. sono la secrezione gastrica e pancreatica, la motilità regolare dell’intestino, il normale funzionamento del sistema immunitario (sistemico e mucosale) e l’assenza di ostacoli meccanici alla progressione del contenuto intestinale. Pertanto una o più alterazioni ai suddetti meccanismi di difesa può indurre l’istaurarsi di tale condizione.
Il test si basa su un principio molto semplice, Il lattulosio è un disaccaride composto da galattosio e fruttosio, poiché nell’intestino non esiste un enzima naturale in grado di idrolizzarlo, questo zucchero non viene scisso nell’intestino tenue e viene trasportato intatto al colon dove viene fermentato dai batteri producendo diversi gas tra cui l’idrogeno. L’intervallo di tempo tra l’ingestione di lattulosio e l’aumento
dell’idrogeno nel respiro di 20 ppm oltre il valore basale, corrisponde al tempo di transito oro-cecale (OCTT).
Il Breath Test Lattulosio di Casa di Cura Liotti offre un ulteriore plus in quanto oltre a rilevare la quantità di idrogeno (H2) presente nell’espirato del paziente, come ulteriori parametri qualitativi in termini diagnostici rileva anche il metano (CH4) e l’andidride carbonica (CO2).
Questi aspetti sono importanti in quanto esiste la possibilità che alcuni pazienti, come risposta alla
fermentazione dello zucchero, producano metano piuttosto che idrogeno o una combinazione dei due gas, aspetto che non verrebbe rilevato con i normali strumenti generando dei falsi negativi.
Inoltre, valutare anche l’anidride carbonica ci permette di vedere se il prelievo di espirato è stato fatto correttamente all’interno della sacca.
Il Breath Test al Lattulosio è indicato in presenza di sintomi come:
• diarrea cronica;
• crampi;
• gonfiore addominale;
• meteorismo;
• perdita di peso ingiustificata;
• disturbi della digestione.